06ago 2023
Maltempo o crisi climatica? 100 scienziati rispondono
Articolo di: CityLightsNews

Occupandoci di food and beverage, siamo costantemente attenti al comparto agroalimentare e vitivinicolo. A titolo di esempio i produttori di vino, spiegano come il riscaldamento climatico abbia determinato e stia determinando, un maggior grado di maturazione delle uve e quindi un contenuto superiore di zucchero con il conseguente innalzamento della gradazione alcolica dei vini. L’agricoltura in generale, subisce inoltre, riportando danni ingenti, le conseguenze di fenomeni estremi quali siccità alternata a grandinate con chicchi di ghiaccio di notevoli dimensioni, bombe d’acqua, alluvioni e via elencando. Ma come considerare questo clima mutevole? Cento autorevoli scienziati hanno firmato un documento invitando la stampa a divulgarlo. Tra i firmatari il premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi e il fisico del clima Antonello Pasini.

Il documento


“Giornalisti, parlate delle cause della crisi climatica, e delle sue soluzioni. Omettere queste informazioni condanna le persone al senso di impotenza, proprio nel momento storico in cui è ancora possibile costruire un futuro migliore.

 

È nostra responsabilità, come cittadini italiani e membri della comunità scientifica, avvertire chiaramente di ogni minaccia alla salute pubblica. Ed è dovere dei giornalisti difendere il diritto all’informazione e diffondere notizie scientifiche verificate.

 

Il mese di giugno 2023 è stato, a livello globale, il più caldo da quando si registrano le temperature. Non sappiamo ancora quanti morti provocheranno le ondate di calore di questa estate, ma sappiamo quanti ne ha provocati il caldo intenso di quella scorsa: più di 60 mila nella sola Europa, 18 mila nel nostro Paese, il più colpito. Ondate di calore, alluvioni, siccità prolungate e incendi sono solo alcuni dei segnali dell’intensificarsi degli impatti dei cambiamenti climatici nei nostri territori.

 

Tuttavia, i media italiani parlano ancora troppo spesso di “maltempo” invece che di cambiamento climatico. Quando ne parlano, spesso omettono le cause e le relative soluzioni. È come se nella primavera del 2020 i telegiornali avessero parlato solo di ricoverati o morti per problemi respiratori senza parlare della loro causa, cioè del virus SARS-CoV-2, o della soluzione, i vaccini.

 

Nel suo ultimo rapporto, il gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (IPCC) è chiarissimo su quali siano le cause principali del cambiamento climatico: le emissioni di gas serra prodotte dall’utilizzo di combustibili fossili. Ed è altrettanto chiaro su quali siano le soluzioni prioritarie: la rapida eliminazione dell’uso di carbone, petrolio e gas, e la decarbonizzazione attraverso le energie rinnovabili. È questa la strategia giusta per fermare l’aumento delle temperature, ed è tecnologicamente ed economicamente attuabile già oggi. A questo devono aggiungersi politiche di adattamento per proteggere persone e territori da quegli effetti del cambiamento climatico divenuti ormai irreparabili.

 

Non parlare delle cause dei sempre più frequenti e intensi eventi estremi che interessano il nostro pianeta e non spiegare le soluzioni per una risposta efficace rischia di alimentare l’inazione, la rassegnazione o la negazione della realtà, traducendosi in un aumento dei rischi per le nostre famiglie e le nostre comunità, specialmente quelle più svantaggiate. Per queste ragioni, invitiamo tutti i media italiani a spiegare chiaramente quali sono le cause della crisi climatica e le sue soluzioni, per dare a tutti e a tutte gli strumenti per comprendere profondamente i fenomeni in corso, sentirsi parte della soluzione e costruire una maggiore fiducia nel futuro.
Siamo ancora in tempo per scegliere il nostro futuro climatico. Siamo ancora in tempo per scegliere un futuro sostenibile che metta al primo posto la sicurezza, la salute e il benessere delle persone, come previsto dagli obiettivi europei di riduzione delle emissioni del 55% al 2030 e di neutralità climatica al 2050. Possiamo farlo anche grazie a una corretta comunicazione e alla cooperazione tra noi tutti.

1

Articoli Simili
I più letti del mese
MERANO WINE FESTIVAL: NATURAE ET PURAE E GLI ORIZZONTI DELLA CUCINA E DELLA SALA
Il convegno Naturae et Purae è stato uno degli eventi peculiari di Merano Wine Festival 2019 ed ha focalizzato l’accento sulla figura di Rainer Zierock e sulle kermesse Bio&Dynamica e Wild Cooking dedicati al vino ... Leggi di più
I VINI DELL’ALTO ADIGE A CASA E L’ACQUISTO ON-LINE
Covid-19 ha sconvolto il nostro stile di vita, ha cambiato le abitudini, ha influito sul tenore dei i consumi. Al tempo stesso la distanza sociale ha promosso un nuovo modo di intendere la “spesa” che spesso ... Leggi di più
Il Barolo con i grandi vini di Langa e il Derthona a Milano
I produttori della Strada del Barolo e grandi vini di Langa,  e di Terre di Derthona hanno proposto una selezione delle proprie etichette in un evento tenutosi a Milano (abbiamo segnalato l'evento qui).   È stata l&rsq... Leggi di più
CHAMPAGNE E PASQUETTA EN PLEIN AIR: LE PROPOSTE DI 17 CHEF ITALIANI
di Giovanni Angelucci, giornalista membro del Vivier du Champagne*   Quella dello Champagne da stappare durante i grandi eventi è sempre stata una felice usanza. Lo Champagne resta e resterà sempre il vino delle occasi... Leggi di più
ANNE-SOPHIE PIC: LA CUOCA PIÙ BRAVA DEL MONDO IN VISITA NELLE LANGHE
Anne-Sophie Pic, di cui abbiamo scritto qui, unica donna tristellata  di Francia è stata lo scorso week end nelle Langhe, a Grinzane Cavour, per ritirare il premio “Langhe-Roero e Monferrato: dialoghi del gusto nei... Leggi di più
NON SOLO APERITIVO. A LE BICICLETTE SI MANGIA FINO A TARDI
Cibo, drink, arte e musica - spesso dal vivo - hanno creato l'atmosfera accogliente e informale che caratterizza questo bistrot. Aperto dal 1998, Le Biciclette è un indirizzo da ricordare anche per mangiare e non solo pe... Leggi di più
SCOPRIRE UN TERRITORIO CON TICINO GOURMET TOUR
Sapori Ticino lancia Ticino Gourmet Tour,  una nuova piattaforma web il cui principale obiettivo è quello promuovere il «Ticino» non solo a livello d’immagine, ma in modo concreto coinvolgendo il potenziale turista... Leggi di più
GIN CANAÏMA: QUANDO BERE FA BENE… ALLA FORESTA AMAZZONICA
Poter scrivere che bere fa in qualche modo bene al pianeta,  è quantomeno un’affermazione insolita. Fa bene in che senso?Canaïma, il gin dell’Amazzonia, da sempre impegnato nella protezione e tutela dell&rsqu... Leggi di più
I VINI ALTOATESINI TENGONO BANCO | I PINOT BIANCO E NERO
Si è tenuto a Milano il banco d’assaggio dei vini Alto Adige inserito nel progetto road show, il banco d’assaggio itinerante che da Roma, passando per Firenze, è approdato nel capoluogo lombardo. Ha preceduto... Leggi di più
L’1 E IL 2 OTTOBRE AL VILLAGGIO DELLE ZUCCHE IL MEDIOEVO E I RAPACI
Abbiamo presentato il Villaggio delle Zucche qui. Ora, per il terzo fine settimana al Villaggio delle Zucche di PuraVida Farm di San Martino Siccomario (Pv) l’1 e il 2 Ottobre saranno protagonisti cavalieri, dame, ... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.