22ott 2023
Alla Cioccolateria Belga Charlotte Dusart è in arrivo La magie de Noël
Articolo di: Fabiano Guatteri

La Cioccolateria Belga di Via Eustachi a Milano, è in gran fermento perché si sta preparando al Natale. Charlotte Dusart, la patronne, da tempo sta lavorando per poter proporre ai suoi clienti un’allettante collezione natalizia, ossia La magie de Noël. E sono un po’ magiche le forme, i colori, i disegni delle sue creazioni che corroborano le calde, ricomponenti atmosfere natalizie. La collezione che ha recentemente presentato in anteprima alla stampa, sarà disponibile a partire dal 15 novembre.

 

In attesa che arrivi Natale, è oggi più che mai attuale la proposta di Charlotte per Halloween, scadenza ormai prossima. Nella Cioccolateria fa bella mostra di sé la Zucca Pralinata (foto 1), ovviamente di cioccolato, più precisamente di cioccolato Monorigine del Madagascar con uno strato pralinato di nocciole in parte tostate, con nocciole  incastonate nel cioccolato, disposto su una piattaforma anch’essa dello stesso pregiato cioccolato. La confezione pesa 300 g e sarà in vendita a 28 euro.
Per quanto riguarda invece la collezione natalizia, presentata recentemente alla stampa, anticipiamo alcune creazioni.

 

Quest’anno gli alberi gli Alberi Verdi di Natale (foto 2 e 3) differiscono da quelli conici degli anni precedenti perché sono movimentati dalle fronde che li modellano. Prodotti con un cioccolato monorigine Madagascar 71%, sono colorati con burro di cacao verde e decorati con piccole sfere al lampone. Li troverete disponibili in tre formati, small, medio e large. Gli alberi medio e large contengono piccoli pezzi di cioccolato al latte, bianco e fondente, a forma di soggetti natalizi.
Costo 16/25/45 euro.
Gli Alberi a Boule (a destra nella foto  3 e sotto la campana di vetro nella foto 3), sono prodotti in due misure, dove ogni boule è un cioccolatino, un tartufo farcito con gianduia, con cremino di arachidi o con cremoso. Ogni albero è come se fosse, di fatto, una scatola di cioccolatini. Costo small 55 euro, grande 70 euro

 

Charlotte Dusart ha pensato anche ai più piccoli nell’ideare la Valigia di Babbo Natale (foto 4) “a prova di bambino” in quanto a infrangibilità. Aprendola tante sorprese: una tavoletta di cioccolato al caramello coperta di sprinkler colorati, una cioccolata da sciogliere nel latte caldo, un piccolo Babbo Natale di cioccolato al latte e un mix di figurine natalizie di cioccolato bianco, al latte e fondente. A 20 euro.

 

Rudolf la Renna (foto 5) è una produzione limitata in quanto richiede una particolare lavorazione. Ispira simpatia con il suo naso rosso, e nasconde all’ interno piccoli pezzi di cioccolato latte, bianco e fondente a forma di soggetti natalizi. Costo 15 euro

 

La Tavoletta degli Elfi è prodotta unicamente nel periodo di Natale, con cioccolato fondente Madagascar 71%, quest’anno farcita con uno strato di gelée di lampone e un cremino pistacchio salato e potrebbe nascondere un golden ticket che dà diritto a una scatola di 50 cioccolatini artigianali. Costo 10 euro.

 

La Ghirlanda (foto 3) stampata in 3 D, termoformata, è realizzata con cioccolato pregiato, farcita di gelée d’albicocca con un pralinato artigianale alla nocciola leggermente croccante. È un dolce che si può anche appendere, in attesa di onorarlo al meglio a tavola.

 

E con il caffè di fine pranzo ecco lo Spirito del Natale: confezione di 8 cioccolatini con farciture “spiritose” ossia ganache all’whisky, al Franciacorta, al Baileys e al Cointreau. Costo 15 euro.

 

E da abbinare alle bevande calde, soprattutto dei bambini, c’è Arturo il Pupazzo, la Choco-Bomb (foto 3). Dal nome si può intuire che si tratta di vere e proprie bombe di cioccolato, tre per l’esattezza, disposte in modo da riprodurre un pupazzo di neve, da lascar cadere nel latte caldo. Rompendo con il cucchiaino il guscio di cacao fondente Monorigine Madagascar 71 %, marshmallow e pastiglie di cioccolato Sao Tomé affumicato, fuoriescono fondendosi nel liquido. Costo 15 euro.

 

E per rendere ancora più golosi biscotti e dolci natalizi non c’è che da provare la Crema Spalmabile Speculoos (foto 3)  e mandarino, una crema a base dei caratteristici biscotti belgi speziati, con un pralinato alla mandorla e nocciola e cioccolato caramellato e una nota di mandarino fresco. Costo 9 euro

 

Ma il dono più atteso è il Calendario dell’Avvento (foto 3) prodotto quest’anno in edizione limitata. Ha la forma di un box di cartoncino che si apre a libro come un trittico, decorato con pattern natalizi (renna e albero), dove ogni casella contiene un cioccolatino della linea artigianale diverso nella forma e nel gusto, incluse le edizioni speciali di Natale. Quest’ultime sono per il 2023 il Quatre Épices (mix natalizio con pepe bianco, chiodi di garofano, noce moscata, cannella oppure zenzero); il cioccolatino con Franciacorta e quello con Mandarino e pâte de fruits al mandarino. Gli altri gusti: cremino al gianduia, al pistacchio o bianco; mandorla & nocciola; frutto della passione; pralinato al pistacchio; fleur de sel; arachidi; pop-corn; nocciola; spalmabile Dulcey; tè Earl Grey; zenzero; lampone, tarte-tatin; lampone & arachide: cocco & frutto della passione; caffè espresso; cannolo siciliano; caramello & burro salato e rum & uvetta. L’ultima casella del calendario conterrà un cioccolatino e tre rocher di cioccolato, cereali croccanti e frutta secca, ricetta della maison. Costo 42 euro.

 

La magie de Noël affiancherà il repertorio della Cioccolateria Belga, vale a dire cioccolatini modellati, farciti e colorati a mano che in base agli ingredienti utilizzati si suddividono in pralinati con frutta secca caramellata, cioccolatini di ganache che è un’emulsione di cioccolato con un liquido, poi cioccolati al caramello e cremini (foto 6).

1

2

3

4

5

6

7

Photo Credits

Photo 4 : Carlo Casella
Photo 5 : Carlo Casella
Articoli Simili
I più letti del mese
A PANTELLERIA DEVI SAPERE DA DOVE INIZIARE: CONCRETA(MENTE)
Le grandi mani che tengono attaccati come dita i fichi d’india, brillano al sole del tramonto di Pantelleria.   Se alzi gli occhi al cielo notturno intravedi il triangolo estivo delle stelle.   Da inizio giugno... Leggi di più
IL LINGUAGGIO DEL VINO: PRESENTAZIONE LIBRO E DEGUSTAZIONE
Senigallia, venerdì 3 dicembre – Degustazione di vini nazionali e presentazione del libro“Il linguaggio del vino” di Francesco Annibali, Edizioni Ampelos. Dalle ore 20:30 fino alle ore 23:00, nel Risto... Leggi di più
ALTRIMÉNTI, EUGENIO BOER RADDOPPIA
Altriménti è il ristorante appena inaugurato da Eugenio Boer che, insieme ad altri tre amici, ha scelto per il suo locale City Life, la zona più effervescente di Milano.Il locale è composto da due ambienti e una veranda ... Leggi di più
TARTUFI DA RECORD ALLA XIX ASTA MONDIALE DEL TARTUFO BIANCO D’ALBA
Domenica, il Castello di Grinzane Cavour si è svegliato avvolto nel torpore autunnale: l’aria frizzante e una nebbia leggera sulle colline dai colori ambrati delle vigne, il silenzio e la flemma della campagna in u... Leggi di più
MONTEPULCIANO, LA TOSCANA CHE OGNI TURISTA VORREBBE
Le dolci colline, gli uliveti, i filari dei vitigni e il verde della campagna, i borghi medievali e rinascimentali; e poi… un patrimonio sterminato di sapori da gustare a tavola. Il fascino che la Toscana ha da se... Leggi di più
KINGS OF THE BOX: DELIVERY DA RISTORANTI E ALTRI FORNITORI
Siam già lontani, allora dimmi ciao.Dimmi cosa mangi e mando il menù per te. Questo è l’approccio Cristiano Tomei (foto 2), con l’invito al gioco alla sperimentazione, al divertimento.Al ristorante L’Im... Leggi di più
Il pranzo pugliese della domenica a Milano da Ricci Osteria
Il pranzo della domenica è un momento conviviale in cui la famiglia si riunisce.   In Puglia è un rituale molto sentito in quanto rappresenta un fondamentale momento di convivialità.   E a Milano, a proporre il pranz... Leggi di più
MOUSSE AL CIOCCOLATO O SOFT MASK AL CACAO?
MIRABELLA E IL SUO MOMENTO MIGLIORE 1979/2019 40 ANNI DI VIGNA
Ancora oggi viene utilizzato in alcune situazioni, l’allevamento della vigna a Sylvoz.Siamo in Franciacorta, Vigneto Mirabella. Azienda Mirabella. Il sistema di coltivazione Sylvoz trova utilizzo in Friuli E' la r... Leggi di più
Crediamo di sapere il significato di terroir, ma…
Il viticoltore dall’alto di una collina, mostrandoci i vigneti che allignavano lungo i pendii ci disse “questo è il mio terroir”. In un’altra occasione leggendo la presentazione dei vini di un alt... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.