10gen 2021
IL CURIOSO LINGUAGGIO DI CERTA LETTERATURA GASTRONOMICA: TUFFARE, IRRORARE, FARCIRE
Articolo di: Fabiano Guatteri

Ci capita di leggere ricette in rete è constatare che certi termini impropri sono diffusi, ossia non rappresentano l’intercalare errato di un autore, ma una terminologia condivisa, quasi fosse il linguaggio gergale di una sorta di community, di una corporazione, di una congregazione.
Quando, cioè, lo stesso errore si diffonde ci viene da pensare che una fonte ritenuta autorevole abbia lanciato un uso errato di un termine che, a cascata, ha coinvolto un’intera community. Quello che vorremmo sottolineare è che non si tratta di errori di distrazione che appaiono sporadicamente nei testi, ma sono errori sistematici, costanti.

 

Irrorare
Un esempio? Consideriamo il significato del verbo irrorare. Per la il Vocabolario Treccani significa bagnare di rugiada bagnare di stille, in riferimento alla rugiada. Per estensione spruzzare, aspergere. Volendo utilizzare questo termine se vogliamo poetico, in gastronomia, dovrebbe riferirsi a un liquido che si asperge utilizzando per esempio uno spruzzino, o con qualsiasi altro mezzo, per esempio l’olio, l’aceto, o altro liquido. Ma quando per contro si versa una besciamella su una preparazione o si condisce la stessa a filo con l’olio, o con il miele, quando si aggiunge una salsa a un pesce, irrorare oltre che improprio suona ridicolo perché non è sinonimo dei più congrui nappare versare, distribuire.

 

Tuffare
A volte, ma non vogliamo essere cattivi, sarebbe educativo se un autore mostrasse quanto descrive nella pratica. Sicuramente “modererebbe il linguaggio” se dovesse coerentemente applicare le stesse modalità che descrive. Veniamo a tuffare. Di primo acchito verrebbe da considerare che sia un termine che abbia più a che fare con qualche sport acquatico, con la balneazione per intenderci, più che con la gastronomia. In merio il Vocabolario Treccani recita: gettare nell'acqua o in un liquido, con una certa forza e decisione, lasciarsi cadere in un liquido, per lo più con un balzo, fare un tuffo.

 

Se si “tuffa” un sasso nell’acqua si provocherà, tra le altre cose, uno spruzzo, così come i ragazzi che si tuffano a bomba in piscina per “irrorare” qualcuno. E in ambito gastronomico ovviamente gli effetti collaterali che produce un tuffo non cambiano. Quando dobbiamo friggere un cibo come ci regoliamo? Lo immergiamo con molta cautela nell’olio che avrà raggiunto almeno 160°C se non di più perché se lo tuffassimo gli schizzi ci ustionerebbero le mani, così come se tuffassimo la pasta nell’acqua bollente. Pericoloso dare tali indicazioni perché qualcuno potrebbe seguirle pedissequamente metterle in pratica. Sarebbe quindi auspicabile  che il verbo  tuffare lasciasse le padelle per rimanere nelle piscine associato quindi più a tuffi carpiati che a frittelle.

 

Farcire
Farcire significa, come è risaputo, riempire, imbottire, come indicato dal Vocabolario Treccani. Per cui farciamo un panino per preparare un sandwich, il calzone o il panzerotto, il volatile, i ravioli, le lasagne, i cannelloni e via elencando, quando inframezziamo, interponiamo, introduciamo, poniamo tra due preparazioni una terza o riempiamo con un composto o un ingrediente un incavo come la cavità addominale di un volatile o di un pesce, una tasca di carne. Però se spalmiamo una tartina con il burro, non stiamo farcendola, ma spalmandola; se disponiamo sopra un disco di pasta di pizza il pomodoro o la mozzarella per ottenere una pizza che non chiuderemo né che copriremo con un altro strato di pasta, stiamo guarnendo, disponendo un topping, distribuendo gli ingredienti, quel che si vuole, ma non farcendo. Ovviamente possiamo ritenere che se utilizzare il termine farcire per qualcuno sia liberatorio allora a prescindere dal significato corretto, si può sicuramente continuare a utilizzarlo a sproposito. Però per evidenziare la non opportunità di utilizzare a sproposito un termine, può esserci d’aiuto riproporre lo stesso errore in un ambito non culinario. Per esempio in cosmesi, scrivere anziché “spalmare” in riferimento a un abbronzante da passare sulla pelle, “farcire”: per proteggervi dal sole farcite la pelle con una protezione 20. 

 

 

Dello stesso autore

 

Non depurate / spurgate le vongole in acqua e sale!

 

Non avvolgere l’arrosto nell’alluminio 

 

Usi e abusi del rosmarino in cucina

Non “sigillare” l’arrosto. La persistenza di riti tribali

Ma mescolare, emulsionare e mantecare sono diventati sinonimi?

Dubbio amletico: pentola e casseruola sono sinonimi?

Rucola o ruchetta? Precisazione in merito a due piante spesso confuse

Le bugie di Topo Gigio e le grappe di bambù

1

Photo Credits

Photo 1 : Angelo Giordano da Pixabay 
Articoli Simili
I più letti del mese
GOLOSARIA WINE MILANO 23 APRILE 2022: 7 VARIAZIONI DI LAMBRUSCO
L’odierna edizione di Golosaria Wine ha visto la partecipazione di parte dei produttori della regione Emilia Romagna. Hanno presenziato cantine produttrici dei vini Lambrusco, Colli Bolognesi e delle Doc romagnole.... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
L’Aura Ronchi di Brescia IGT 2022, il rosato Noventa
Noventa è un’azienda vitivinicola con sede a Botticino, cittadina nel cuore dell’omonima zona vinicola Doc in provincia di Brescia.   Nata nel 1970, la cantina è proprietaria di 11 ettari vitati disposti a ... Leggi di più
TORNA IL MERCATINO DI NATALE ALTOATESINO ONLINE DI PUR SÜDTIROL
Un’esperienza di shopping unica per scoprire i sapori e i profumi dell’Alto Adige.   Torna la vetrina virtuale dove i produttori dell’Alto Adige possono presentare le proprie eccellenze. Tante le idee... Leggi di più
GENESIS POWERED… ALLA RISCOPERTA DELLE ORIGINI DELLA CUCINA
Genesis Powered by Fideuram Private Banker  si svolgerà dal 9 al 12 settembre Cortina d’Ampezzo (BL) e sarà focalizzata sul concetto di Rigenerazione Umana:  4 giorni a contatto con la natura per il benessere della... Leggi di più
CANTINE DI FRANCIACORTA: DEGUSTAZIONE DI 60 SATÈN
In occasione del Festival del Franciacorta, in programma nei due week end del 10 e 11 e del 17 e 18 settembre, Cantine di Franciacorta (Wine Store di Erbusco) organizzeranno quest’anno una degustazione di Franciaco... Leggi di più
RISTORANTI UNITI: MITO DI EDIPO E LA “BUFALA DEI 4 METRI”
Riportiamo integralmente in comunicato dei Ristoratori Uniti.   Una volta si giocava al gioco del gessetto, mosca cieca, 4 canti. Oggi si gioca con il metro,1, 2, 3, 4. Quando si parla di lunghezze una possibile associ... Leggi di più
INSALATA DI BACCALÀ, SEPPIA, NERVETTI E OLIVE DI GAETA
IL RISTORANTE LA TENDA ROSSA APRE LE PORTE DELLA PROPRIA CANTINA
Il Ristorante la Tenda Rossa apre le porte della propria cantina e mette in vendita alcune referenze di pregio. Lista dei vini in vendita
 Billecart Salmon – Cuvee Elisabeth Rose’ 2000 bottiglia euro 170 &n... Leggi di più
Fiocchi di sale islandese, puri, cristallini, incontaminati,
I fiocchi di sale islandese della Saltwerk, azienda fondata nel 2011, sono prodotti utilizzando un metodo secolare. Il sale viene raccolto in prossimità di una piccola penisola della costa occidentale, Reykjanes, che sep... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.