10gen 2018
SOSTENIBILITÀ, PAROLA MOLTO RICORRENTE. MA CHE COSA VUOL DIRE?
Articolo di: Fabiano Guatteri

La sostenibilità è un argomento molto attuale e riguarda svariati campi: dalle fonti energetiche all’alimentazione, dal clima alla produzione industriale. Il pianeta non gode di buona salute, ha la “febbre” e se vogliamo evitare sviluppi disastrosi che forse non coinvolgeranno noi, ma quasi sicuramente i nostri figli, occorre prendere in considerazione o approfondire nuove forme di sviluppo e nuovi stili di vita. La coscienza che le fonti energetiche siano esauribili avvenne negli anni settanta. La guerra di Egitto e Siria contro Israele ebbe come conseguenza che i paesi arabi aderenti all’OPEC (organizzazione paesi esportatori di petrolio) aumentarono il prezzo del petrolio e misero in atto un embargo ai danni degli stati considerati filo-israeliani. I prezzi aumentarono notevolmente e il flusso dell’oro nero si ridusse. Il modello di sviluppo economico degli anni cinquanta e sessanta basato sul petrolio non funzionava più. Si pose per la prima volta il problema del risparmio energetico e in Italia venne attuato un piano di austerity economica. Si capì che l’intero sistema doveva approvvigionarsi in un altro modo. Furono intraprese due strade, da un lato la produzione di energia nucleare, e sul fronte opposto la ricerca di fonti rinnovabili, per cui inesauribili e soprattutto non inquinanti. Ed è quest’ultima scelta che sembra abbia avuto ragione anche perché più sicura, non pericolosa come quella nucleare. Oggi a quasi mezzo secolo di distanza le fonti rinnovabili trovano maggiore spazio, ma nel frattempo la salute della Terra è peggiorata e non cenna a migliorare perché non si fa ancora abbastanza. 

La sostenibilità, come detto, non riguarda solo le fonti energetiche, ma anche la produzione, l’alimentazione... . In merito a quest’ultima, Expo Milano 2015 ebbe come tema “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. Anche la filiera alimentare ha le proprie responsabilità. Indubbiamente gli allevamenti intensivi sono una fonte di spreco e di notevole inquinamento, così come non giovano all’ecosistema le produzioni agricole ad alto impatto ambientale. Di fatto quello che è emerso dai numerosi dibattiti e interviste nell’ambito dell’esposizione, che ha visto la centralità dei cuochi, è che oggi più di ieri viene messo al bando lo spreco. Combattere lo spreco non significa solo non buttare via niente o il meno possibile, ma anche utilizzare ingredienti non a rischio di esaurimento, non ottenuti da cicli produttivi “sporchi” e, senza demagogia, anche impiegare ingredienti poveri. I sintomi della malattia della terra sono evidenti, il surriscaldamento è un dato di fatto e non un’invenzione dei paesi più sensibili al problema e ciascuno nel proprio settore deve operare per la “guarigione” del pianeta.

Vi sono ovviamente divergenze. Chi ritiene che la Terra sia una nostra proprietà ereditata dai nostri padri, considera che l’uomo possa farne ciò che vuole e non si pone il problema del peggioramento dell’ecosistema in quanto la realizzazione di guadagni più elevati è la priorità, per cui certa industria utilizza risorse non rinnovabili, non investe in quelle alternative, e non si pone il problema di inquinare l’ambiente in quanto se lo stato di appartenenza non pone vincoli, perché dovrebbero porseli loro. Ciò perché, come detto, abbiamo sempre considerato la Terra di nostra proprietà che daremo in eredità ai nostri figli. Nel frattempo ne abbiamo disposto e ne disponiamo direttamente o indirettamente come fosse il giardino di casa nostra. In realtà la sostenibilità non è gestire al meglio la nostra proprietà, ma capire che non è affatto tale. La Terra, semmai, ci è stata data in prestito dai nostri padri, per consegnarla ai nostri figli e quando si ha un bene in prestito... . Ed è questa chiave di lettura della sostenibilità, il metro di misura che può permetterci di valutare la bontà di una scelta, di una politica ambientale, ma anche di una presa di posizione individuale. 

1

Articoli Simili
I più letti del mese
LE DONNE DELLA BIRRA: I CORSI DI FORMAZIONE
Dopo la pausa estiva riprende la collaborazione, avviata nel 2021, tra l’Associazione Le Donne della Birra  e la piattaforma Formalimenti, realtà formativa gestita da professioniste aderenti al gruppo “Donne ... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
CAPODANNO CINESE AL BON WEI
L’anno della Tigre consolida i legami tra la cucina cinese e l’Amarone della Valpolicella. Infatti, in occasione del capodanno cinese - nel 2022 in Cina inizia l’1 febbraio - che per il loro oroscopo è ... Leggi di più
MALCESINE, BORGO MEDIEVALE COVID FREE DOVE TRASCORRERE VACANZE TRA LAGO E MONTI
Malcesine (foto 1) è un borgo medievale di 3700 abitanti; si trova all’estremo nord della sponda veronese del Lago di Garda, al confine con Trentino e Lombardia. Il centro, che conserva l’impianto urbanistico... Leggi di più
COLLIO PINOT GRIGIO MONGRIS RISERVA 2013 MARCO FELLUGA
Il pinot grigio è considerato in qualche modo un pinot minore rispetto sia al capostipite, il pinot nero, sia a una sua altra mutazione vale a dire il pinot bianco. Eppure negli anni settanta era un vino di gran moda. Pi... Leggi di più
A PANTELLERIA NASCE UN PASSITO COLLETTIVO, IL PASSITO DELLA SOLIDARIETÀ| DE BARTOLI
Quest’anno Pantelleria produrrà un esclusivo passito collettivo, il Passito della Solidarietà. De Bartolie Bartoli  è un nome più che famoso nell’ambito dell’enologia pantesca e marsalese, ma non solo p... Leggi di più
GOLOSARIA WINE MILANO 23 APRILE 2022: 7 VARIAZIONI DI LAMBRUSCO
L’odierna edizione di Golosaria Wine ha visto la partecipazione di parte dei produttori della regione Emilia Romagna. Hanno presenziato cantine produttrici dei vini Lambrusco, Colli Bolognesi e delle Doc romagnole.... Leggi di più
LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I VITIGNI RESISTENTI
Nasce la rete di imprese Resistenti Nicola Biasi, sei aziende agricole in sei territori diversi tra Friuli, Veneto e Trentino, guidate da Nicola Biasi, miglior giovane enologo d’Italia per Vinoway e Cult Oenologist... Leggi di più
NOVITA’ DI DESIGN AI QUELLENHOF LUXURY RESORTS
I Quellenhof Luxury Resorts quest’anno avranno delle grandi novità di design. Ammirati da sempre per la loro modernità, che si sposa perfettamente alla tradizione altoatesina al Quellenhof Passeier e mediterranea a... Leggi di più
TORNA IL MERCATINO DI NATALE ALTOATESINO ONLINE DI PUR SÜDTIROL
Un’esperienza di shopping unica per scoprire i sapori e i profumi dell’Alto Adige.   Torna la vetrina virtuale dove i produttori dell’Alto Adige possono presentare le proprie eccellenze. Tante le idee... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.