02ago 2015
Moët & Chandon MCIII: Champagne de Champagnes
Articolo di: Fabiano Guatteri

Quando partecipai, alcune settimane fa, alla pre-anteprima di Moët & Chandon MCIII 001.14 a Milano, ebbi l’impressione di aver vissuto un’esperienza unica, di aver degustato l’essenza del meglio. Non si trattava di aver bevuto uno Champagne più o meno buono, ma di una nuova concezione dello Champagne stesso, per come è stato “concepito”, per come ha saputo intessere annate ed elementi diversi. Non ne abbiamo parlato subito perché la Maison ci ha chiesto un silenzio stampa che solo da poco ha interrotto. A spiegare cosa sia MCIII 001.14 è stato Benoît Gouez, chef de cave Moët & Chandon; cominciamo dal nome: MC è l’acronimo della casa, III indica il numero di strati che lo compongono; 001 è il numero della cuvée, ossia la prima, e 14 l’anno della sboccatura (2014). 

I tre strati, sono selezioni di vini e Champagne maturati rispettivamente in acciaio, in legno e in vetro. 

Il primo strato, che rappresenta il 37-40% del blend, è l’universo del metallo, ossia Chardonnay e Pinot nero annata 2003, fermentati e invecchiati in tini di acciaio inox. E’ la componente frutto, frutta matura come quella estiva maturata dal sole più caldo dell’anno. 

Il secondo strato è il legno, 37-40%. Si tratta del mix Grand Vintage delle annate 1998, 2000 e 2002 elevate prima in grandi botti di rovere, e in seguito in tini di acciaio. Questo strato accompagna la freschezza fruttata con le note più calde del legno che suggeriscono nuance speziate

Il terzo strato è il vetro, 20-25%, vale a dire gli Champagne delle annate 1993,1998 e 1999 invecchiati in bottiglia ed è la componente che aggiunge eleganza all’eleganza, mineralità, note suadenti, avvolgenti e maturità. 

Benoît Gouez, in occasione della pre-anteprima, ci fece degustare i singoli elementi che coralmente compongono la polifonia di questa edizione e dopo aver assaggiato il 1993 un pensiero ad alta voce poteva essere, perché “rovinare” tanta perfezione inserendo questa annata in un blend? E invece degustando subito dopo MCIII sì è sentita la differenza, e cioè, come detto, la sensazione non solo di aver degustato uno Champagne eccellente, ma anche una referenza diversa, una nuova concezione del prodotto in cui complessità e immediatezza si tengono per mano. Bollicine finissime, cremose, garbate imperlano un vino giallo caldo che vira al dorato. I profumi sono ampi, ricchi, con note di cacao che fanno da contrappunto a sentori agrumati, di buccia d’agrume confit. Il sapore è travolgente, ancora agrumi confit, frutta estiva, note minerali, e speziate con un equilibrio di sapori che comprende reminiscenze umami. MCIII sarà commercializzato in settembre: circa 20 mila bottiglie prodotte, e un prezzo orientativo al pubblico di 500 euro la bottiglia. Va detto del packaging che richiama un’Extreme Luxury Experience e riprende i tre strati: il vetro nero e luminoso della bottiglia, il metallo del cappuccio e del medaglione alla base, mentre il terzo universo è rappresentato dallo scrigno di legno. La bottiglia allude discretamente, con la sua forma delicata e minimalista, all’innovazione esclusiva di cui è simbolo.

1

2

3

4

Articoli Simili
I più letti del mese
TORNA IL MERCATINO DI NATALE ALTOATESINO ONLINE DI PUR SÜDTIROL
Un’esperienza di shopping unica per scoprire i sapori e i profumi dell’Alto Adige.   Torna la vetrina virtuale dove i produttori dell’Alto Adige possono presentare le proprie eccellenze. Tante le idee... Leggi di più
L’Aura Ronchi di Brescia IGT 2022, il rosato Noventa
Noventa è un’azienda vitivinicola con sede a Botticino, cittadina nel cuore dell’omonima zona vinicola Doc in provincia di Brescia.   Nata nel 1970, la cantina è proprietaria di 11 ettari vitati disposti a ... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
CANTINE DI FRANCIACORTA: DEGUSTAZIONE DI 60 SATÈN
In occasione del Festival del Franciacorta, in programma nei due week end del 10 e 11 e del 17 e 18 settembre, Cantine di Franciacorta (Wine Store di Erbusco) organizzeranno quest’anno una degustazione di Franciaco... Leggi di più
INSALATA DI BACCALÀ, SEPPIA, NERVETTI E OLIVE DI GAETA
RISTORANTI UNITI: MITO DI EDIPO E LA “BUFALA DEI 4 METRI”
Riportiamo integralmente in comunicato dei Ristoratori Uniti.   Una volta si giocava al gioco del gessetto, mosca cieca, 4 canti. Oggi si gioca con il metro,1, 2, 3, 4. Quando si parla di lunghezze una possibile associ... Leggi di più
GENESIS POWERED… ALLA RISCOPERTA DELLE ORIGINI DELLA CUCINA
Genesis Powered by Fideuram Private Banker  si svolgerà dal 9 al 12 settembre Cortina d’Ampezzo (BL) e sarà focalizzata sul concetto di Rigenerazione Umana:  4 giorni a contatto con la natura per il benessere della... Leggi di più
IL RISTORANTE LA TENDA ROSSA APRE LE PORTE DELLA PROPRIA CANTINA
Il Ristorante la Tenda Rossa apre le porte della propria cantina e mette in vendita alcune referenze di pregio. Lista dei vini in vendita
 Billecart Salmon – Cuvee Elisabeth Rose’ 2000 bottiglia euro 170 &n... Leggi di più
Fiocchi di sale islandese, puri, cristallini, incontaminati,
I fiocchi di sale islandese della Saltwerk, azienda fondata nel 2011, sono prodotti utilizzando un metodo secolare. Il sale viene raccolto in prossimità di una piccola penisola della costa occidentale, Reykjanes, che sep... Leggi di più
FORNACELLE: QUANDO IL METODO CLASSICO NASCE A BOLGHERI
L’enologia toscana è storicamente associata ai grandi vini rossi. I vini bianchi, però, hanno saputo in tempi più recenti conquistare l’attenzione di consumatori attenti per lo stile e spesso l’eleganza... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.