03gen 2018
LE MOSTRE DI VALENTINO VAGO. OLTRE L'ORIZZONTE
Articolo di: CityLightsNews

Le mostre di Valentino Vago. Oltre l'orizzonte in corso presso Galleria Annunciata e Galleria del Milione, Milano sono state prorogate al 2 febbraio 2018. Due storiche gallerie milanesi dedicano un omaggio al grande artista che nelle sue opere è riuscito a far percepire, come suoni alti, intensi e vibranti, la luce e il colore di cui è basilarmente composta la sua pittura. Le due mostre, curate da Roberto Borghi in collaborazione con l'Archivio Valentino Vago e inaugurate lo scorso 5 ottobre, saranno prorogate sino al 2 febbraio 2018. Il rimando all’orizzonte, vero leitmotiv della pittura di Vago, è l'elemento ricorrente dei suoi dipinti della prima metà degli anni Sessanta. Fra questi, i più significativi, sono in mostra presso la Galleria Annunciata insieme con alcune grandi opere dei primi anni Settanta. Si tratta di lavori alquanto complessi e stratificati nei quali non mancano linee fluttuanti che a volte hanno la sinuosità dei filamenti, altre volte la determinatezza delle rette. Molto spesso i dipinti riportano più orizzonti tra loro paralleli, o un unico orizzonte dallo spessore e dalla densità inconsueti. È questo insomma il momento del lavoro di Vago in cui il confine tra terra e cielo – e tra visibile e invisibile, materia e spirito – si fa più presente, ma allo stesso tempo più lirico e sottilmente drammatico. Nei dipinti dei decenni successivi Vago si è liberato dall’orizzonte interiorizzandolo in maniera radicale, tramutandolo da entità geografica e astronomica in situazione psicologica, assimilandolo al suo io più profondo e dissolvendolo al suo interno. “La mia più grande gioia - ha dichiarato l’artista - è stata la liberazione dall’orizzonte che vivevo come un limite dello spazio dello spirito». Le modalità con cui è avvenuto questo affrancamento si possono comprendere meglio osservando le opere esposte presso la Galleria del Milione, tutte realizzate nel 2017. In questi lavori non esistono autentiche cesure ma solo vibrazioni più intense. Forse l’artista è vicino a soddisfare attraverso la pittura quel “desiderio di ritornare a prima della nascita, alla pura energia, alla grande luce” di cui parlava in un intervista del 1987: non a caso queste opere sono tutte titolate VV 1931, ovvero le iniziali del suo nome e il suo anno di nascita.

Questa condizione di pre-realtà, di vita che precede l’esistenza individuale, nella poetica di Vago ha un carattere non solo spirituale, ma anche esplicitamente religioso. L’opera ambientale da poco completata nella chiesa di San Giovanni in Laterano in Piazza Bernini, a Milano in zona Città Studi, non è che l’ultimo di una lunga serie di interventi in edifici sacri iniziata nel 1982, ma è soprattutto la manifestazione più eloquente di quella sua “astrazione generosa e sconfinata […] portatrice di verità e speranza” di cui ha scritto nel 2011 Flavio Caroli.  Nel corso delle mostre alla Galleria Annunciata e alla Galleria del Milione, la chiesa di San Giovanni in Laterano ospiterà due visite guidate condotte da Roberto Borghi all’opera di Vago, la prima delle quali si terrà sabato 13 gennaio alle 17.00, la seconda lunedì 22 gennaio alle 17.00. Parallelamente alle due mostre, dall’8 gennaio al 10 febbraio 2018 , la Libreria Popolare di via Tadino, in via Tadino 18 a Milano, ospiterà una mostra dei cataloghi delle opere e delle pubblicazioni dedicate a Valentino Vago dagli anni Sessanta a oggi. La mostra sarà introdotta lunedì 8 gennaio alle 19.00 da una riflessione di Roberto Borghi sui numerosi e prestigiosi contributi critici dedicati al lavoro di Valentino Vago.

Biografia

Nato a Barlassina nel 1931, Valentino Vago frequenta l’Accademia di Brera nei primi anni Cinquanta: suoi compagni di studi sono stati tra gli altri Valerio Adami, Bepi Romagnoni, Kengiro Azuma, Floriano Bodini. Nel 1960 inaugura la sua prima rilevante personale al Salone Annunciata di Milano con una presentazione di Guido Ballo. Tra anni Sessanta e Settanta si succedono personali all’Annunciata e nella galleria Morone 6 di Milano, ma anche da Martano a Torino e Contini a Roma. Nel 1972 vince il XXVI Premio Michetti. In questo stesso anno il suo lavoro è accostato a quello degli esponenti della Pittura Analitica o Nuova Pittura, con i quali peraltro espone nelle mostre “fondative” di questa tendenza, ma senza mai sentirsi totalmente in sintonia con essa.
Nel 1980 il Palazzo Reale di Milano ospita un suo intervento ambientale intitolato Tre stanze in scala tonale. L’anno precedente a trasformarsi in una grande opera pittorica tridimensionale erano stati gli spazi della Cassa Rurale e Artigiana della sua città natale, Barlassina, che nel 1982 vedrà anche la chiesa parrocchiale di San Giulio trasformarsi grazie alle campiture blu di Vago. Con gli anni Ottanta giungono anche la prima antologica al PAC di Milano, un ampio consenso internazionale, un’attività espositiva che spazia dall’Europa all'America Latina. Si susseguono inoltre le collaborazioni con architetti e gli interventi in chiese italiane e straniere. Nel 2007 l’artista dipinge i 12.000 mq di superficie della chiesa di Nostra Signora del Rosario a Doha, in Qatar. Nel 2011 Skira da alle stampe i tre volumi di cui è composto il suo Catalogo Generale.


Scheda Tecnica
Titolo mostra
Valentino Vago. Oltre l'orizzonte
Periodo dal 6 ottobre 2017 al 2 febbraio 2018
A cura di
Roberto Borghi in collaborazione con Archivio Valentino Vago
Sedi
Annunciata Galleria d'Arte
via Paolo Sarpi, 44 Milano (ingresso via Luca Signorelli, 2)
02 34537186 - annunciata.galleria@gmail.com
lunedì 15,30 / 19,00 - da martedì a sabato 10,30 / 12,30 e 15,30 / 19,00

Galleria Il Milione
via Maroncelli, 7 Milano
02 29063272 - info@galleriailmilione.com, www.galleriailmilione.it
da lunedì a venerdì 10,30 /13,00 e 15,30 / 19,00 - Sabato su appuntamento

ingresso libero

 

1

Articoli Simili
I più letti del mese
LE DONNE DELLA BIRRA: I CORSI DI FORMAZIONE
Dopo la pausa estiva riprende la collaborazione, avviata nel 2021, tra l’Associazione Le Donne della Birra  e la piattaforma Formalimenti, realtà formativa gestita da professioniste aderenti al gruppo “Donne ... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
CAPODANNO CINESE AL BON WEI
L’anno della Tigre consolida i legami tra la cucina cinese e l’Amarone della Valpolicella. Infatti, in occasione del capodanno cinese - nel 2022 in Cina inizia l’1 febbraio - che per il loro oroscopo è ... Leggi di più
MALCESINE, BORGO MEDIEVALE COVID FREE DOVE TRASCORRERE VACANZE TRA LAGO E MONTI
Malcesine (foto 1) è un borgo medievale di 3700 abitanti; si trova all’estremo nord della sponda veronese del Lago di Garda, al confine con Trentino e Lombardia. Il centro, che conserva l’impianto urbanistico... Leggi di più
COLLIO PINOT GRIGIO MONGRIS RISERVA 2013 MARCO FELLUGA
Il pinot grigio è considerato in qualche modo un pinot minore rispetto sia al capostipite, il pinot nero, sia a una sua altra mutazione vale a dire il pinot bianco. Eppure negli anni settanta era un vino di gran moda. Pi... Leggi di più
A PANTELLERIA NASCE UN PASSITO COLLETTIVO, IL PASSITO DELLA SOLIDARIETÀ| DE BARTOLI
Quest’anno Pantelleria produrrà un esclusivo passito collettivo, il Passito della Solidarietà. De Bartolie Bartoli  è un nome più che famoso nell’ambito dell’enologia pantesca e marsalese, ma non solo p... Leggi di più
GOLOSARIA WINE MILANO 23 APRILE 2022: 7 VARIAZIONI DI LAMBRUSCO
L’odierna edizione di Golosaria Wine ha visto la partecipazione di parte dei produttori della regione Emilia Romagna. Hanno presenziato cantine produttrici dei vini Lambrusco, Colli Bolognesi e delle Doc romagnole.... Leggi di più
LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I VITIGNI RESISTENTI
Nasce la rete di imprese Resistenti Nicola Biasi, sei aziende agricole in sei territori diversi tra Friuli, Veneto e Trentino, guidate da Nicola Biasi, miglior giovane enologo d’Italia per Vinoway e Cult Oenologist... Leggi di più
NOVITA’ DI DESIGN AI QUELLENHOF LUXURY RESORTS
I Quellenhof Luxury Resorts quest’anno avranno delle grandi novità di design. Ammirati da sempre per la loro modernità, che si sposa perfettamente alla tradizione altoatesina al Quellenhof Passeier e mediterranea a... Leggi di più
TORNA IL MERCATINO DI NATALE ALTOATESINO ONLINE DI PUR SÜDTIROL
Un’esperienza di shopping unica per scoprire i sapori e i profumi dell’Alto Adige.   Torna la vetrina virtuale dove i produttori dell’Alto Adige possono presentare le proprie eccellenze. Tante le idee... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.